Quando si può fare il bagno a Dubai

Quando si può fare il bagno in mare a Dubai? Quasi sempre, questo è il bello!

Situata a sud-ovest della penisola araba, è il più popoloso degli Emirati Arabi Uniti e caratterizzato da un’atmosfera cosmopolita e possibilità di divertimento pressoché infinite.

Grazie al clima subtropicale desertico, le temperature sono confortevoli in tutti i periodi dell’anno, tranne in estate: con 40 gradi all’ombra e l’acqua alla temperatura di 32 gradi, quindi nemmeno fare il bagno in mare riesce a rinfrescare il corpo ed è quindi difficile resistere in spiaggia, anche in considerazione delle 10 ore di soleggiamento e la sostanziale mancanza di precipitazioni.

Il bagno a Dubai lo si può fare senza problemi da fine ottobre fino a maggio.

La temperatura media dell’acqua è di 23 gradi, piuttosto confortevole per fare il bagno, specialmente tenendo conto che le temperature esterne sono dai 25 ai 27 gradi (che possono alzarsi leggermente in caso di ventilazione da sud).

Questi mesi consentono di vivere la spiaggia e il mare, bellissimo, ma anche dell’infinità di attrazioni outdoor e indoor, delle quali Dubai è sicuramente la capitale mondiale.

Dubai: la destinazione ideale per una vacanza invernale a medio raggio

Lusso, esperienze, natura, curiosità…Dubai è la meta ideale per una vacanza lussuosa, pur in un range di prezzi medio-bassi, con un’offerta turistica molto vasta, esperienze eccezionali, hotel lussuosi e confortevoli e, naturalmente, spiagge e mare a non finire.

Poiché il volo dura solo 6 ore, ed è quindi una meta a raggio medio-breve che consente però di catapultarsi dall’inverno europeo ad una piacevolissima primavera avanzata anche solo per una vacanza di pochi giorni.

Dubai, quando si può fare il bagno in mare: temperature esterne, temperatura dell’acqua, ore di sole, precipitazioni

Dubai – Temperature massime e minime

Dubai – Soleggiamento

Dubai – Temperatura dell’acqua

Il vento

Da febbraio ad aprile c’è la possibilità di una ventilazione piuttosto vivace che, secondo la direzione di provenienza, freddo, da nord-est, o molto caldo, da sud, può interferire con la temperatura esterna e la temperatura dell’acqua.

Inutile dire che il vento può sollevare tempeste di sabbia o polvere, che possono però essere un fenomeno naturale non privo di attrattiva, se visti confortevolmente attraverso le pareti di un albergo.

E i cicloni?

Una delle migliori caratteristiche di Dubai è che non viene mai raggiunta da cicloni, che difficilmente penetrano nel Golfo persico perché si fermano nel golfo dell’Oman.

Comunque, la stagione dei cicloni è maggio-settembre e talora ottobre-dicembre, ma assai meno frequentemente.

Le spiagge più belle per fare il bagno

Le spiagge sono, come si può immaginare, numerosissime, pubbliche e a pagamento.

• Sunset Beach è la più famosa perché vi si possono ammirare e fotografare alcuni degli edifici più celebri di Dubai; sempre molto vivace, è una magnifica distesa di spiaggia libera. Indirizzo: Jumeirah 4; tel. +971 800 900
• Per fare Surf, la Umm Suqeim Beach, vicino alla Surf House Dubai, dove affittare tavola e attrezzatura.
• The Beach, di fronte al lungomare di Jumeirah, molto turistica, ricca di ristoranti e negozi di lusso. Indirizzo: Dubai Marina, di fronte al Jumeirah Beach Residences; tel. +971 4 317 3999
• Kite Beach, è la spiaggia ideale per gli appassionati di sport acquatici: grazie alla potente ventilazione, è possibile fare kitesurf. Contatti e indirizzo: Um Suqeim, appena fuori Jumeirah Beach Road, vicino al Jumeirah Beach Hotel; tel. +971 800 900
• La Mer è la più nuova delle spiagge di Dubai: sia nella spiaggia Nord sia nella spiaggia Sud, ristoranti, bar, negozi e divertimenti per i più piccoli. Indirizzo: Jumeirah 1: tel. +971 800 637227
• Black Palace Beach è la spiaggia con le acque più calme e, forse, la più suggestiva. Contatti e indirizzo: Al Sufouh, appena fuori da King Salman Bin Abdulaziz Al Saud Street; tel. +971 800 900
• A pagamento, Al Mamzar Beach Park, una bella spiaggia riparata dove si può usufruire di barbecue, solarium e bungalow. Indirizzo: Al Mamzar, Deira; tel. +971 800 900

Come vestirsi a Dubai, specialmente in spiaggia, piscina e dintorni

Ovvero il dress code: un elemento che preoccupa molto i turisti occidentali, che si aspettano di doversi coprire da testa a piedi anche solo per uscire dall’albergo. O, ancora peggio, in spiaggia: una prospettiva non particolarmente sorridente, date le temperature.

In realtà Dubai è una città turistica e cosmopolita dove, sostanzialmente, ci si può vestire come meglio si crede, sempre nel rispetto della sensibilità degli abitanti.

Un abbigliamento normale, come quello che si indosserebbe in una qualsiasi via cittadina italiana, va benissimo: non sono obbligatorie le maniche lunghe né i pantaloni lunghi.

Una maglietta con calzoni al ginocchio viene considerata più che accettabile. Anche un top senza maniche, ma è sempre consigliabile portarsi dietro una sciarpa di cotone, da avvolgere intorno alle braccia in caso di necessità.

Sono da evitare scollature e abiti aderentissimi o minigonne: è apprezzato un abbigliamento semplice, elegante e adatto all’occasione.

Nel dubbio, anche se il codice di abbigliamento non è rigoroso, meglio coprirsi un po’ di più che un po’ di meno, mostrando un elevato grado di rispetto per la terra che ti accoglie.

Per le donne non sono d’obbligo velo o foulard (come invece succede in Iran) che dovranno essere indossati, invece, per visitare le moschee. Niente paura, comunque. Ovunque vi sia un particolare dress code da rispettare, è chiaramente indicato.

Gli abiti tradizionali lunghi, neri per le donne e bianchi per gli uomini, sono poco costosi e pratici ma il nero, con le temperature elevate, non è confortevole.

Il foulard, invece, potrebbe rivelarsi strategico per presentarsi a cena o a far compere dopo una giornata di mare selvaggio, per nascondere una testa disordinata: non tutto il male viene per nuocere.

Spiaggia, bikini, costume intero, burkini

In spiaggia o in piscina le turiste possono indossare il bikini, gli uomini il costume da bagno classico o il pantaloncino da surf. Le donne locali usano il burkini.

Per recarsi in piscina, poiché le regole possono variare da hotel a hotel, è sempre consigliabile munirsi di un leggero kaftano, da indossare nelle scale o negli spazi di passaggio, qualora richiesto.

Ugualmente, per recarsi alla spiaggia, non si può partire in bikini: un kaftano o un copricostume di lunghezza ragionevole, non trasparente, sarà indispensabile per muoversi per strada, in auto o taxi.

Tutto sommato, ai turisti non viene richiesto nulla di particolarmente complesso o fastidioso: semplicemente, di vestirsi come farebbero a casa loro, se desiderano essere comodi o eleganti.

Il che non comprende tubini mozzafiato, hot pants o pantaloni aderentissimi (nemmeno per gli uomini), che non sono considerati eleganti nemmeno nella permissivissima Europa.