Il racconto di viaggio di Dana

Oggi siamo in compagnia di Dana Frigerio, direttore della rivista digitale Blossom zine
una persona che ha una profonda conoscenza di Dubai, tanto da dedicargli non solo un inserto speciale sulla sua rivista, ma anche un vero e proprio ebook.

Sei una di quelle persone che prima di partire organizza tutto oppure preferisci andare all’avventura?
Sono una di quelle persone che organizza tutto!
Di solito mi informo con largo anticipo sia sul Paese, che sulle città e gli hotel da visitare, tanto da arrivare a controllare prima di partire con Google Street View cosa mi potrei trovare di fronte una volta arrivata sul posto.

Tra i tuoi tanti viaggi hai fatto tappa a Dubai, cosa ti è piaciuto particolarmente di questa città?
Non è stata SOLO una tappa, è stato un vero e proprio viaggio di lavoro.
La prima volta mi sono fermata per quasi una settimana, sono partita dall’idea di confezionare un’inserto speciale per la rivista digitale che dirigo, quindi ho chiesto ad amici se conoscevano persone che abitavano a Dubai e tramite queste mie nuove conoscenze ho stilato una sorta di tour green con date e appuntamenti stabiliti con largo anticipo. E’ stato entusiasmante, avevo appuntamenti in una città che non conoscevo con persone fino ad allora “sconosciute”… e mi sono trovata benissimo!

Il mio tour è iniziato con un appuntamento con la responsabile amministrativa del giardino botanico Dubai Miracle Garden, che nel mese di agosto era chiuso per il troppo caldo.

Il parco di 72.000 metri quadrati è un giardino non convenzionale, la maggior parte dei progetti e delle strutture sono insolite e fuori dal comune, sembra di camminare in un set cinematografico di Tim Burton, spettacolare nella scenografia: ci sono enormi parterre fioriti, sculture di fiori a forma di pavoni, delfini, macchine, igloo, piramidi e archi a forma di cuore.
Incredibile!

Secondo appuntamento … al ristorante, ma non uno qualsiasi, al Don Alfonso!
Proprio il Don Alfonso di Sant’Agata sui Due Golfi che ha due stelle Michelin, eccellenza italiana che da pochi anni ha aperto anche a Dubai. Il sapore del cibo italiano creato con un concetto direi unico, come per esempio il Soufflé di Mozzarella servito con coulis fresco di pomodorini, origano e neve di mozzarella … era davvero strepitoso! Promuovono così il Made in Italy importando la maggior parte dei principali prodotti dall’azienda agricola di Don Alfonso, con voli giornalieri dall’Italia a Dubai e soprattutto prodotti italiani di stagione.

Terzo appuntamento è stato visitare l’oasi verde di Al Barari, complesso abitativo eco sostenibile che offre numerosi vantaggi in una città costellata di grattacieli come Dubai.
Per alcune tipologie di abitanti ora il lusso si è spostato verso l’esterno della casa e cresce sempre di più la voglia di vivere in un’oasi verde, soprattutto in una città arida come Dubai, e quindi oltre ai bellissimi grattacieli e al design c’è una gran voglia di natura, quella vera.
E io non potevo non andare a curiosare e a farmi raccontare come è nata l’idea di questa bellissima realtà chiamata Al Barari. Un’idea che qui sembrava impossibile, costruire una serie di appartamenti e di ville circondate dal verde. E che giardino!!

Che idea ti sei fatta di Dubai?
Dubai, è una meta turistica per tutti. Una città unica, divertente e impareggiabile, dove sono tante le cose da fare e da vedere.
L’idea dell’inserto speciale è stata proprio quella di far conoscere da vicino la realtà green della città più favolosa, sfarzosa e costruita degli Emirati Arabi Uniti.
La città mi è rimasta nel cuore e sono rimasta talmente affascinata da Dubai che ci sono tornata anche la scorsa estate, inoltre sono rimasta in buoni rapporti con le persone che ho conosciuto nel mio primo viaggio e ora mi sembra di tornare come a “casa”.
Questa mia voglia di raccontare la città a dicembre scorso si è concretizzata anche in una pubblicazione, un vero e proprio libro sulla città, ho pubblicato per 40k un ebook scaricabile sul kindle e altri devices sulla città di Dubai e Singapore – Viaggio in un click!