Cosa vedere a Dubai in 5 giorni
Quanti giorni trascorrere a Dubai? Ho già trattato questo argomento e molto dipende da quello che ti piace fare e da quanto puoi spendere.
In ogni caso passando 5 giorni a Dubai riuscirai a vedere le zone più importanti della città. Se preferisci trascorrere qualche giorno in più, lo potrai dedicare al relax o per passare anche qualche giorno nella vicina Abu Dhabi e comunque nell’itinerario troverai spesso delle alternative sulle cose da fare.
Ricorda che questo itinerario è una versione breve dell’itinerario completo in pdf “Dubai con Carlo” che puoi scaricare.
Iniziamo a scoprire la città.
Giorno 1: la Dubai moderna
Museo del Futuro, Souk Al Bahar, Dubai Mall, Burj Khalifa
Mappa e itinerario del giorno 1 a Dubai
Tour e biglietti per il 1° giorno
Downtown Dubai è uno dei quartieri alla moda da visitare non solo per i suoi palazzi e attrazioni conosciute in tutto il mondo, ma anche per comprendere – da vicino – l’essenza di questo luogo affascinante.
Questa parte di Dubai è stata pensata e realizzata da una delle aziende costruttrici più importanti di tutto il Medio Oriente – ovvero la Emaar – estendendosi per due chilometri quadrati.
Durante il primo giorno di visita potremo conoscere quelli che sono le attrattive migliori, divertenti e culturali.
Museo del Futuro
Iniziamo la visita di Dubai andando al mattino all’apertura al Museo del Futuro di Dubai.
Il museo ti porterà in un viaggio al 2071 per scoprire nuove forme di vivere ed essere un pioniere nel nuovo mondo per poi tornare al presente e modellare un mondo migliore.
Normalmente un museo ospita antichi e vecchissimi artefatti, però questo non è decisamente il caso del Museum of the Future, il quale è completamente proiettato col suo sguardo, in avanti.
La sua posizione è centralissima in Downtown Dubai, proprio di fronte alle Emirates Towers, a 2 km dal Dubai Mall (quindi ad appena 5 minuti in taxi.
Souk Al Bahar
La giornata prosegue con la visita al Souk Al Bahar – raggiungibile con la metropolitana alla fermata Burj Khalifa – Dubai Mall proseguendo sino all’uscita “Promenade” – che è il piccolo centro commerciale che sorge nel cuore di Downtown Dubai collegato con un ponte/passerella pedonale che attraversa le acque azzurre del lago artificiale.
Il “mercato dei marinai” – questo il suo nome tradotto dall’arabo – è un complesso in tipico stile arabo con più di 100 negozi e 22 tra ristoranti e bar, sia del luogo e sia inerenti ad una catena internazionali.
Incontreremo quest’ultimi all’esterno e all’interno, cercando di coprire l’intera area: la visita a questo centro commerciale non deve essere intesa come un’esperienza di solo shopping ma un modo per vivere l’atmosfera araba grazie alle luci soffuse delle lanterne arabe, i corridoi in pietra naturale e ai negozi particolari che offrono artigianato locale, tappeti, libri, complementi d’arredo e così via.
Non mancano, naturalmente i negozi dedicati ai turisti con souvernir – banco del cambio o supermercato con prezzi non sempre accessibili.
È aperto tutti i giorni con orari differenti:
- dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 22
- venerdì e sabato dalle 10 alle 23
Dubai Mall
La giornata prosegue raggiungendo il Dubai Mall, ovvero il centro commerciale più grande del mondo, con più di 1200 negozi, 14.000 posti auto e attrazioni che esulano dallo shopping, il tutto posizionato su un’area complessiva di 700 x 600 metri.
Il centro commerciale si divide in gallerie dove sono situate differenti negozi a seconda di brand ed argomento:
- Fashion Avenue: situata sulla parte sud dove poter trovare tutti i brand di alta moda
- Grand Atrium: parte dedicata alla vendita di gioielli e orologi di lusso
- The Groove: parte esterna dove poter trovare tutti i brand sportivi internazionali. In caso di brutto tempo il suo tetto mobile provvederà a chiudersi in automatico, lasciando i turisti al coperto.
Non possono mancare le visite alle varie attrazioni che si trovano al suo interno.
Prima di tutto ci rechiamo al Dubai aquarium – Zoo sottomarino che è l’acquario sospeso più grande del mondo con i suoi 10 milioni di litri d’acqua, 30.000 mila animali marini di ogni specie tra cui ben 400 squali.
Gratuitamente è possibile vedere l’acquario dalla parte esterna, mentre acquistando il biglietto entriamo al suo interno attraverso un tunnel di 48 metri trasparente, dove potremo ammirare la fauna e flora marina.
I più temerari potranno nuotare vicino agli squali mentre gli altri avranno la possibilità di conoscere i pinguini e tutti gli animali del mondo marino. Sono sempre aperti con orari differenti:
- Tutti i giorni dalle 10 all’1 del mattino
Se rimane del tempo – o in alternativa – un giro alla Dubai Ice Rink, la grande pista di pattinaggio che permette di divertirsi, a turni, per 1 ora e 45 minuti.
Non solo: possiamo anche prenotare dei corsi di pattinaggio personalizzati, oppure assistere ad un’emozionante partita della Emirates Hockey League.
Tra un’attrazione e l’altra i bambini possono essere lasciati a Kidzania, la città degli adulti a prova di bambino per far provare loro ogni tipologia di esperienza, in totale sicurezza.
Dai 4 ai 14 anni hanno la possibilità di vivere una giornata da adulto simulando molte attività e avendo a disposizione una finta moneta locale.
I genitori potranno controllare e monitorare il proprio figlio a distanza, con un braccialetto GPS, mentre esploreranno la loro vita da avvocati – manager – direttori di albergo con compra vendita di auto e cene di lusso presso i ristoranti del luogo.
Burj Khalifa
Proseguiamo il nostro viaggio, senza uscire dal Dubai Mall per raggiungere – preferibilmente all’ora del tramonto il Burj Khalifa ovvero il grattacielo più alto del mondo con un’altezza pari a 828 metri, 160 piani e con un punto di osservazione – 148° piano – strategico raggiungibile con gli ascensori più veloci che esistano.
Una struttura affascinante studiata appositamente per essere a forma di Hymenocallis ovvero bulbo centrale che si dirama in tre parti, regalando un impatto estetico di grande importanza.
Al suo interno tappeti realizzati a mano, decorazioni in stile arabo e travertino in argento per la parte nuda dei pavimenti.
Da non dimenticare le due piattaforme che consentono l‘osservazione a 360° che si trovano al 124° piano e al 148° piano (dove si vanta la vista migliore per il tramonto).
Il consiglio è quello di evitare giornate come giovedì e venerdì, ma di accedere alla torre:
- tutti i giorni dalle 8.30 sino alle 24
- il 148° piano è aperto dalle 12 alle 23
- il sabato e domenica è possibile accedere dalle 5.30 del mattino per godere di una favolosa alba
Il costo per entrare al 124° piano è di circa Euro 45 mentre per il 148° il costo è di circa Euro 74,00.
Le fontane danzanti
Una volta goduta la vista del tramonto su Dubai è il momento di vedere il fantastico spettacolo della fontana danzante più grande del mondo, situata proprio ai piedi del Burj Khalifa.
Più di 80.000 litri di acqua che vengono spruzzati a 150 metri di altezza che oscillano a ritmo di musica, con fasci di luce che colorano ed illuminano la coreografia.
Ogni spettacolo è diverso dal precedente, con musica che varia dalla colonna sonora di Frozen sino alle canzoni arabe, arrivando a successi internazionali. Gli orari sono ben definiti (salvo modifiche):
- dalle 18 alle 23 ogni mezz’ora è possibile assistere allo spettacolo delle fontane che danzano a ritmo di bellissime canzoni.
Alternativa: Mall of the Emirates
Un’alternativa per la prima giornata a Dubai è il Mall of the Emirates che rappresenta uno dei centri commerciali più grandi e visitati di Dubai con i suoi 600 negozi e 100 tra bar, ristoranti e fast food raggiungibile tramite metropolitana, line rossa, alla fermata 32 Mall of the Emirates.
Una delle attrazioni che possiamo provare è lo Ski Dubai, il primo snow park a tema invernale del Medio Oriente, che vanta al suo interno una pista da sci di 400 metri con due impianti di risalita – pista per slittino e una colonia di simpatici pinguini.
Per chi non ama lo sci è possibile visitare il Magic Planet, un complesso con tantissimi divertimenti per i grandi e piccini con videogiochi, piste da bowling, simulatori di guida e cinema in 4D oppure il Dubai Community Theatre and Arts Centre, situato al secondo piano con gallerie d’arte – spazi ricreativi – scuola di musica e workshop.
Giorno 2: la Dubai tradizionale
Bur Dubai, Deira, Bastakiya, Dubai Heritage Village e Dubai Frame
Tour e biglietti per il 2° giorno
Una giornata all’insegna di una parte di Dubai legata alle tradizioni, quelle meno conosciute e nascoste scoprendo vicoli e strutture dove il tempo sembra essersi fermato.
Questa zona di Dubai si trova non lontano dal porto delle crociere (Port Rashid), per cui un viaggio in taxi dal porto fino a questa zona durerà circa 10 minuti.
La Dubai antica
La parte più bella di questa zona certamente sono i souk e l’atmosfera che regalano.
Se vogliamo dedicare del tempo allo shopping possiamo recarci al Bur Dubai Souk famoso per i suoi tessuti, con venditori altamente insistenti per la vendita dei propri prodotti.
Se invece del mercato, desideriamo visitare e acquistare qualcosa di diverso, Bur Juman è un centro commerciale più antico seppur moderno, grande e con al suo interno più di 300 negozi distribuiti su 4 piani.
Altri centri commerciali in zona sono il Lamcy Plaza, più piccolo, con 150 negozi e tre piani oppure il Wafi Mall con uno stile relativo all’antico Egitto e negozi di lusso sia in termini di vestiti e gioielli – non mancano i ristoranti, bar e una spa di alto livello.
Deira
Iniziamo la giornata raggiungendo Deira il quartiere di Dubai centro dell’attività commerciale, che oggi è andata a scemare a causa del boom economico intorno ad altre zone.
Bagnato dalle acque del Golfo Persico, dal Sharjah e dal Creek oggi viene vissuta dalla working class composta da filippini – cinesi – indiani e bengalesi che la rende altamente multi etnica. Per la parte legata al turismo questa zona è consigliata per scoprire l‘antica tradizione e le origini di un posto ora basato su ricchezze e sfarzo, con un gran caos a qualsiasi orario e per prendere consapevolezza del lato umano di queste persone.
Una volta che abbiamo preso la metropolitana, linea verde e siamo scesi alla fermata Al Ras possiamo iniziare la nostra avventura attraverso i souk – la parte più famosa e caratteristica di Deira.
Partiamo dal Souk dell’Oro che è il più famoso e si suddivide in più strade completamente pedonali accompagnate da tantissimi negozi che offrono ogni tipologia di gioielli d’oro, in argento ma anche pietre preziose e diamanti. Qui potremo trovare l’anello in oro e diamanti entrato a far parte del Guinness dei Primati, come prezioso più pesante del mondo.
Se desideriamo acquistare oro, in questo posto è tutto regolamentato, turisti e residenti possono visualizzare il prezzo direttamente sui display aggiungendo all’importo eventuali lavori aggiuntivi.
Proseguendo, troviamo il Souk delle spezie, un luogo caratteristico dove possiamo respirare la vera tradizione, composto da stradine strette dove sono posti negozi che offrono ogni tipologia di erbe e spezie collocati in cestini, all’interno di sacchi aperti.
Un profumo inebriante e colori unici nel loro genere, che si confondono anche con la frutta secca come i datteri – fichi – albicocche – noci e nocciole. Apertura giornaliera dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 22 (il venerdì dalle 16 alle 22).
Per raggiungere la prossima destinazione, in maniera alternativa, prendiamo l’abra, l’imbarcazione tradizionale del luogo che veniva utilizzata sin dall’antichità per attraversare il Creek di Dubai, per circa 10 chilometri. Oggi sono in attivo circa 150 abra che trasportano tantissimi passeggeri sia come mezzo di trasporto e sia per i turisti che desiderano toccare la storia del luogo con mano.
Due le linee attive attualmente:
- Deira Old Souq Station (Deira) – Bur Dubai Station (Bur Dubai)
- Al Sabkha Station (Deira) – Dubai Old Souq Station (Bur Dubai)
L’orario è da verificare e si differenzia in base alla stagione e alla linea preferita. Il prezzo è quasi simbolico, ovvero un solo Dirham per ogni tragitto, pagabile direttamente a bordo, oppure aggiungendo una cifra leggermente più alta si ha la possibilità di noleggiarla per tutto il tempo che si desidera.
Bastakiya
Grazie all’abra abbiamo raggiunto l’antico quartiere di Bastakiya situato nel cuore di Dubai dove l’antica atmosfera è sempre presente, a partire dai tetti delle case che possiedono l’architettura nota come tasso, che riesce ad incanalare il vento all’interno delle stanza, rinfrescando l’intera abitazione.
Nessuno vive più qui e le antiche dimore sono diventati negozi, gallerie d’arte oppure bar dove sorseggiare qualcosa di tipico.
Da non perdere è il forte di Al Fahidi realizzato verso il 1800 come dimora dei nobili, successivamente trasformata in presidio militare e, ancora, carcere: oggi è un museo che raccoglie le foto inerenti alla trasformazione del quartiere e alcuni reperti archeologici.
Come accennato, all‘interno del forte Al Fahidi si trova il museo della città, diventato meta turistica importante per ammirare molti aspetti della cultura tradizionale del posto, cenni storici e modi di vita completamente diversi dagli attuali. Da non perdere i plastici che ricostruiscono scene di vita quotidiana, antecedenti la scoperta del petrolio.
Se ci resta un pochino di tempo, possiamo visitare anche il souk all’aperto con 50 bancarelle allestite al mattino presto, dove possiamo trovare ogni genere di prodotto.
Dubai Heritage Village
Una delle ultime tappe della nostra seconda giornata visitando il Dubai Heritage Village, un museo a cielo aperto – costruito nel 1997 – che mette in mostra ogni tipologia di scena di vita quotidiana che veniva vissuta precedentemente il boom moderno.
Osserveremo le vecchie abitazioni, gli stili, la tipologia dei lavori e le persone che abitavano il luogo – il tutto per mettere in evidenza quella che era la Dubai di un tempo e di come sia importante per loro il passato.
All’interno troveremo inoltre artigiani e tessitori che mostrano i lavori della tradizione in un’atmosfera diversa dal comune e molto interessante. Non solo: ci sono anche altre dimostrazioni pratiche che riproducono la vita reale del tempo antico.
È raggiungibile con la metropolitana, linea verde, fermata Al Ghubaiba – aggiungendo un chilometro di camminata (direzione nord).
Dubai Frame
Terminiamo la giornata visitando la bellissima attrazione Dubai Frame il quale grazie alla sua posizione strategica, scelta proprio perché vicina al cuore della città, permette di vedere Dubai da un punto di vista decisamente privilegiato.
Il viaggio in taxi dalla zona di Al Ghubaiba a Dubai Frame è di appena 10 minuti.
Il Dubai Frame è un monumento di 150 metri di altezza, che come potete vedere dalla foto, ha la forma di una gigantesca cornice dorata, decorata con un motivo ispirato al logo delle Olimpiadi 2020.
Giorno 3: la Dubai del divertimento
Palm Jumeirah, parco acquatico Aquaventure, acquario Lost Chambers
Tour e biglietti per il 3° giorno
Una giornata all’insegna del divertimento e della conoscenza di una parte di Dubai straordinaria accompagnata da sole, mare, incontri affascinanti e cene fuori dal comune.
Palm Jumeirah
Al mattino ci rechiamo a Palm Jumeirah l’isola artificiale di Dubai, conosciuta da tutti in quanto a forma di palma che occupa 46 ettari di cui 17 occupati dal parco acquatico.
L’Hotel Atlantis non è solo un luogo dove pernottare in modalità extra lusso, ma anche un centro multifunzionale e attrattivo per grandi e piccini.
Una volta arrivati all’esterno si viene conquistati dalla monorotaia, che ci accompagna direttamente in un mondo incantato, ovvero quello di Atlantide. L’acqua è la protagonista assoluta e tutte le strutture turistiche sono a disposizione delle persone – seppur non ospiti dell’albergo.
Aquaventure Waterpark
Iniziamo l’avventura presso l’Aquaventure Waterpark, il parco acquatico che si trova all’interno del resort con una superficie, come anticipato, di ben 17 ettari che comprende tantissime attrazioni ideali per tutta la famiglia con angoli per il relax dei genitori, mentre i figli si divertono nelle varie zone a loro dedicate.
Da non perdere “Leap of Faith” una discesa di ben nove piani da perdere il fiato, oppure la discesa ripida della Torre di Nettuno e la Torre di Poseidone che propongono moltissimi scivoli e tunnel apparentemente paurosi ma di grande effetto.
Se desideriamo, invece, avere una vista mozzafiato su tutta la struttura dell’Atlantis – a 20 metri di altezza – basterà prendere la linea teleferica, che si estende per molti chilometri ed è, senza dubbio, la più lunga dell’intero Medio Oriente.
Chi non ama i delfini? Possiamo avere un incontro intimo e ravvicinato con loro presso il Dolphin Bay, struttura altamente sofisticata e in continuo miglioramento.
Quello che ci viene permesso – in compagnia degli addestratori – è nuotare con loro, immergerci nelle acque in loro compagnia mentre si accarezzano e si abbracciano.
Oggi è anche possibile conoscere più da vicino i leoni marini per avvicinarsi al loro mondo e capirne ogni loro aspetto.
The Lost Chambers Aquarium
Proseguendo troviamo The Lost Chambers Aquarium, una struttura interessante che accompagna grandi e piccini attraverso la leggenda dei Atlantide, grazie ai sette saggi – la cartografia e altre attrazioni affascinanti ricostruite nel dettaglio.
Entrare al suo interno ci farà perdere la cognizione del tempo e non sembrerà di certo di essere a Dubai!
Per chi desidera altro lontano mondo marino può richiedere delle lezioni di tennis, oppure recarsi al ShuiQi Fitness il centro dove allenarsi con macchinari innovativi e vista mozzafiato.
The Palm Tower
All’inizio di Palm Jumeirah nel 2022 ha aperto questo bellissimo osservatorio che offre una vista spettacolare su tutta la palma e anche sulle altre zone di Dubai.
Si chiama View at the Palm (guarda i biglietti) ed è situato al 52° piano del grattacielo The Palm Tower.
Sempre nello stesso grattacielo è ospitata la bellissima piscina Aura Sky Pool, la piscina a sfioro più alta di Dubai.
Giorno 4: safari nel deserto
Una delle giornate è senza dubbio da dedicare ad una parte della Dubai classica, dimenticando per un attimo lusso e grattacieli, facendoci rapire dal suo deserto completamente naturale.
Questa città scintillante, una volta, era solo distesa di sabbia color oro e cammelli che facevano da cornice: oggi è possibile un safari per entrare a contatto con la natura – quella più selvaggia ed affascinante. Ma quali sono i safari imperdibili? Vediamo alcune alternative.
Il tour nel deserto è possibile farlo anche d’estate: infatti la temperatura nel deserto, grazie alla sabbia che raffredda molto più velocemente del cemento, si abbassa più rapidamente che in città. Per cui scegliere un giro nel deserto pomeridiano come questo è la scelta perfetta.
Safari nel pomeriggio con cena
Scopri la straordinaria bellezza del Deserto Dorato di Dubai partecipando all’emozionante tour Safari Serale nel Deserto. Guidatori esperti e accompagnatori professionali ti condurranno in un’indimenticabile avventura tra le affascinanti dune sabbiose di Dubai.
Esplora il deserto con l’entusiasmante esperienza di dune bashing, dove verrai trasportato sulle ondulate dune di sabbia a bordo di un potente veicolo 4×4. Per gli spiriti più avventurosi, è d’obbligo provare il sandboarding, un’attività emozionante che ti permetterà di scivolare giù dalle dune su una tavola.
Goditi l’esperienza unica di cavalcare un cammello nel deserto di Dubai e ammirare la bellezza del paesaggio a un ritmo più lento.
Il tour Safari Serale nel Deserto di Dubai include anche una visita a un accampamento in stile beduino tradizionale, dove potrai rilassarti e gustare una squisita cena araba, farti dipingere con l’henné, fumare il narghilè e altro ancora.
I tour organizzati per visitare e conoscere il deserto sono molteplici ed è bene evidenziare che, per i bambini al di sotto dei 3 anni sono vietate alcune attività (come il surf sulle dune, per esempio).
Giorno 5: Burj Al Arab, Dubai Marina e Bluewaters Island
Cosa vedremo oggi: Burj Al Arab (hotel a vela 7 stelle), Dubai Marina, Jumeirah Beach Residence, Bluewaters Island e Ruota Panoramica (quando riaprirà).
Tour e biglietti per il 5° giorno
Burj Al Arab
La nostra quinta e ultima giornata inizia con la vista di una delle torri più famose, nonché lussuose di tutti i tempi, un’icona di Dubai: il Burj al Arab o Torre degli Arabi – questo il suo nome tradotto dall’arabo. È l’edificio a forma di vela che ha conquistato il mondo e ben sette stelle lusso (nonostante sulla carta siano cinque).
È diventato, in poco tempo, il simbolo indiscusso di Dubai con i suoi 321 metri di altezza e il suo stile moderno in acciaio con tante fonti luminose, che realizzano un arcobaleno al calare della notte.
Il Burj Al Arab è stato costruito su un’isola artificiale in mezzo al mare che raggiungiamo tramite la passerella, denominata Jumeirah Beach.
Possiede 28 piani ed è solito essere adattato per ospitare i più grandi eventi mondiali, che necessitano di una cornice da mille ed una notte.
Il suo interno è stato realizzato dall’architetto Huang Chu, che si è concentrato nei dettagli sfarzosi costituiti da decorazioni, mosaici e specchi arricchendo l’ingresso da una cascata della fontana formata da grandi forme di marmo nero che danno un effetto ottico affascinante, durante i continui giochi d’acqua.
Se vogliamo visitare l’eccentrica struttura dobbiamo essere ospiti dell’hotel oppure prenotare un tour.
Tour del Burj al Arab
La soluzione migliore e anche la più economica è prenotare un tour all’interno del Burj al Arab che permette di visitare l’atrio dell’edificio, il piano 25 e la suite reale!
C’è anche un’opzione che consente oltre di fare il tour anche di bere il famoso cappuccino con scaglie d’oro 24 carati.
Prenotare un te in uno dei bar
Una volta arrivati all’ingresso siamo obbligati a mostrare il documento di prenotazione direttamente allo staff dedito alla sicurezza che si trova all’ingresso (pena il mancato accesso alla struttura).
Il nostro tè pomeridiano viene servito presso lo Skyview Bar, posizionato strategicamente al 27° piano al fine di offrire una vista spettacolare ai suoi ospiti. Il costo del tè – comprensivo di un free drink e dolcetti vari – si aggira sui 695 AED ed è servito alle ore 13.00 – 13.15 – 16.00 e 16.15, escludendo il venerdì.
Non solo tè, perchè allo Skyview alle ore 19.00 sino alle 2 di notte possiamo bere un drink in compagnia, indossando un abbigliamento smart casual. Stesso discorso vale per i ristoranti presenti all’interno dell’edificio, che richiedono prenotazione e abbigliamento consono al luogo, scegliendo tra le varie proposte di cucina tipica oppure internazionale – tenendo conto dei prezzi sempre superiori alla media.
Dubai Marina
Dopo la visita mattutina del Burj Al Arab spostiamoci nella zona di Dubai Marina, progettata da ingegneri ed architetti che sono riusciti a creare un mondo nuovo, completamente artificiale dalle sembianze naturali.
Fino a pochi anni fa era una distesa di sabbia, mentre oggi possiamo visitare centri commerciali – mangiare in ristoranti di lusso e vivere la movida notturna.
Mentre si cammina tra grattacieli e canali d’acqua, possiamo anche concederci un po’ di shopping presso il Dubai Marina Mall, un centro commerciale che offre 130 outlets dei migliori brand internazionali a prezzi ideali per i turisti (meno lussuoso degli altri centri commerciali). 30.000 mq di superficie con 4 piani, dove è presente anche un Hotel a 5 stelle, ristoranti e piccoli caffè dove fermarsi.
Ma la vera protagonista di Dubai Marina è la passeggiata sul lungo mare che si chiama The Walk a Jumeirah Beach Residence ed ha una lunghezza di 1,6 chilometri accompagnata da negozi, ristoranti e localini deliziosi con vista sul litorale: bellissimo sia di giorno, sia durante il tramonto e suggestivo la notte con tutte le luci accese.
Bluewaters Island e la ruota panoramica
Da Jumeirah Beach Residence parte anche il ponte di 300 metri che collega la terraferma all isola di Bluewaters Island, un’isola artificiale che ospita resort di lusso e la ruota panoramica più alta del mondo, Ain Dubai (attualmente chiusa).
Su quest’isola ci si può rilassare in spiaggia, visitare il Museo delle Cere Madame Tussauds e la sera salire sulla ruota panoramica più alta del mondo (quando riaprirà).
Possibili alternative: Dubai Miracle Garden e Madinat Jumeirah
Purtroppo in 5 giorni è impossibile vedere tutto però ti segnalo in questa sezione delle possibili alternative che potresti integrare o sostituire ad altre attrazioni presente nell’itinerario.
Se andrai a Dubai durante il periodo di apertura (solitamente da ottobre ad aprile) un’attrazione assolutamente da non perdere è il Dubai Miracle Garden.
In mezzo a quello che prima era completamente deserto, ora sorge questo bellissimo giardino fatto interamente di fiori, con i quali riproducono anche alcuni dei monumenti più famosi di Dubai e del mondo.
Da non perdere anche una visita al Butterfly Garden, con le bellissime farfalle.
Madinat Jumeirah
Il Madinat Jumeirah è un quartiere vicino al Burj Al-Arab capace di regalarci un impatto visivo molto affascinante, grazie al suo stile tradizionale accompagnato da laghi artificiali, canali e souk.
Lo possiamo raggiungere direttamente con la metropolitana, prendendo la linea rossa e scendendo alla fermata Mall of the Emirates. Da qui poi è necessario prendere un taxi.
Questo quartiere è il più grande degli Emirati Arabi ed è stato progettato, costruito e pensato al fine di riportare ogni turista a quelle che erano le tradizioni arabe di un tempo, perfetto nei minimi dettagli.
Il concetto che ha messo d’accordo gli architetti è stato il voler far rinascere un vecchio quartiere, seppur lussuoso con vista sulla magnifica torre a forma di vela – Burj-Al-Arab.
Ci rechiamo direttamente al souk, una riproduzione fedele dei mercati arabi di un tempo con cura del dettaglio e grande offerta di prodotti, in stile lussuoso e ricercato.
Non solo gioielli, ma anche tessuti e manufatti dell’antica tradizione che si confondo con i profumi delle spezie e della frutta secca, come i datteri – frutto tipico del medio oriente. Noteremo dei venditori, al suo interno, non troppo insistenti ma che tendono ugualmente alla vendita, in maniera simpatica ed educata.
Da guardare – ma non toccare – i negozi di vestiti notati sulle passerelle, con firme dei maggiori brand internazionali, con prezzi più alti della media.
Dopo aver visitato il souk procediamo con un giro sull’Abra – l’imbarcazione originale del luogo – per attraversare tutti i canali del quartiere e per visitare l’ospedale per il recupero delle Tartarughe marine – nato con lo scopo di salvare le piccole ferite per poi essere rimesse in mare.
L’acqua dei canali viene prelevata dal mare e pompata all’interno. Durante la traversata saranno molti i momenti di confusione, pensando di essere a Venezia invece che Dubai – vista la ricostruzione molto similare alla nostra città italiana.
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